18 gennaio 2009: Live a La Storia Siamo Noi – Jailbreak – Roma
Una eccezionale puntata de ”La Storia siamo noi” (Rai3 e
RaiEducational) sarà prossimamente dedicata alla musica italiana degli anni 70, con tutte le sue tensioni, le sue vibrazioni, le sue sfaccettature e i suoi esiti. Nel corso della puntata ci saranno interviste con: Edoardo ed Eugenio Bennato, Tony Esposito, Pino Daniele, Almamegretta. FDABand è onoratissima di essere stata chiamata a contribuire al tessuto di sfondo della puntata, dove la musica di Edoardo Bennato avrà – come deve – un risalto particolare. Le riprese e le interviste avranno luogo Domenica 18 Gennaio 2009 al prestigioso Jailbreak, Via Tiburtina 870, ROMA. In scaletta: Meno male che adesso non c’è Nerone, Il rock di Capitan Uncino, Mangiafuoco, L’isola che non c’è, Nisida. Aspettiamo tutti i nostri fans e amici per arricchire questo specialissimo impegno con la loro presenza e il loro sostegno.
(Dal comunicato stampa)
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Dal Forum del www.bennato.net
Ciao a tutti.
Sono riemerso da un piacevole oblìo dedicato allo scarico di adrenalina accumulato dal momento in cui sono stato raggiunto da questa “bomba” ad alta deflagrazione emotiva. Torno indietro di qualche giorno; agli inizi di gennaio riceviamo una richiesta di partecipazione dei FalsiDellArchitettoBennato ad una produzione Rai.
Ecco il testo della proposta:
«Gentili Signori, stiamo realizzando un documentario per il programma La storia siamo noi di RaiEducational sulla musica napoletana degli anni ’70. E’ la storia di musicisti come Pino Daniele, Edoardo Bennato, James Senese e tanti altri, che partendo dalla rivoluzione musicale degli anni ’60 innescata dai Beatles, rivoluzionano il panorama musicale napoletano che si era chiuso nella celebrazione della propria tradizione. Il documentario dura 50′ con interviste agli artisti protagonisti, a critici,
a musicisti della scena di oggi: Edoardo Bennato, Eugenio Bennato, James Senese, Pino Daniele, Rino Zurzolo, Teresa De Sio, Almamegretta, Enzo Gragnaniello, Tony Esposito, Roberto De Simone, Renato Marengo, Raffaele Cascone, Gino Castaldo, Pat Metheny, Alex Britti. Il documentario avrà immagini di repertorio del periodo ed alcune brevi esibizioni musicali degli artisti. Inoltre con il vostro aiuto vorremmo realizzare alcuni siparietti musicali eseguiti da tribute band per arricchire
il racconto e focalizzarsi sulle maggiori novità musicali. Se vorrete partecipare a titolo gratuito al documentario eseguendo per il documentario 5 brani significativi di Edoardo Bennato in data e luogo da stabilire ne saremmo molto felici. Grazie per la Vostra cortese attenzione».
Chiaramente, il sottoscritto ha pensato a un pesce d’aprile in abbondante anticipo… Il pessimismo che mi contraddistingue funziona sempre da ancora di salvezza
per le capriole che ti portano dalla felicità alla frustrazione… E invece no. Verifichiamo il contatto, tutto vero: il regista, che è anche musicista, ci ha “scovati” su
My Space e ascoltando la nostra produzione ha scelto noi su tutti. Rimane da trovare la giusta cornice per questo evento.
Sondate tre location, optiamo per il Jailbreak che in passato aveva già ospitato la band.
Decido anche di ampliare la line up con la chitarra di Fabrizio Figus, mitico chitarrista mancino della band. In più, Paolo Di Silvio mi propone la collaborazione del suo docente di percussioni, l’eccellente Jack Tama turnista che collabora –fra gli altri- con Anna Oxa, Michele Zarrillo e Alex Britti. Il cast è completo. L’ultima prova per saggiare e dosare gli interventi fra le due chitarre al fulmicotone e –a questo punto- svelare ad alcuni intimissimi questa grande novità. Naturalmente, nonostante gli sforzi perchè tutto sia pronto e perfetto, non mancano gli imprevisti ad alzare il livello di tensione e di stress… D’altra parte, e’ anche vero che sono uno “scassaombrelli” coi fiocchi e ne sanno qualcosa i miei musicisti. L’ultimo è stato il buon Foresi che ha cambiato il drumming su una strofa de L’isola che non c’è. Comunque, arriva il gran giorno. Alle 13, sotto una Roma imbronciata, trovo una puntualissima MT alla porta d’ingesso del Jail. Mano a mano arrivano tutti i protagonisti: Figus, Foresi
Trissati, Sgambetterra
il mio FratelloAmicoProduttoreBassista Carlo Delicati questa volta in veste di fonico
Paolo Di Silvio, Jack Tama
Antonio Di Silvio, Mister Ale Sbandato in versione fotoreporter d’assalto, e –potevano mancare?- Alex Fusto e Valentina Bellotto per Studio Emagine
che insieme a Tony Di Silvio e Ale Sbandato documenteranno fotograficamente l’evento. Il trio della Rai è in ritardo sul ruolino di marcia. Ne approfittiamo per un check degno del locale e per tarare le apparecchiature che serviranno per la registrazione audio. Carlo trova in Giovanni –fonico del Jailbreak- un valido e cortese supporto per tutte le nostre esigenze. Proviamo tutta la scaletta. Arriva la Rai troupe con Luigi – regista-, GianLuca –operatore- e Imma –assistente di produzione-. Prima delle riprese che riguardano la band, spazio alla Dott.ssa Marilisa Merolla, nostra amica d’origine partenopea, storico presso la Sapienza di Roma ed esperta conoscitrice della neapolitan wave che è il tema della trasmissione di Rai Educational, sul quale la sua intervista getta nuove luci. Dopodichè… è il nostro momento.
Come direbbe Carlo Verdone: «Daje!!! Batti er ciacche!»
Stravolgendo l’ordine previsto eseguiamo 2 versioni di Mangiafuoco con una introduzione di chitarra con tremolo fedele alla versione di Burattino senza fili: Figus docet.
E poi… Che Spettacolo! Sì, perché alle nostre spalle si paventa il nerboruto Jack che –vera forza della natura- esegue un solo di djambè che fa tremare il parterre dei presenti. E non solo. Jack non ha voluto microfonare il suo strumento e al buon Delicati che chiedeva il perché di questo, lui ha risposto serafico: «Non preoccuparti, il djambè si sentirà lo stesso…» Risultato: ai primi battiti dello strumento il quartetto formato da Figus, Dubois, Trissati, Sgambetterra si è –citando Antonio Di Silvio- «Aperto come ‘na cozza!», colpito da tanta potenza. Come dicono in Val di Fiemme: «Na schìcchera de gnente!!!» Fantastico Jack!!!
Non rimane che provare Nerone e Uncino dove ritrovo la mia sei corde elettrica.
Massimo della goduria quando Danny Trissati imbraccia una fiammante Ibanez a cassa larga e Figus maledice il suo essere mancino per non poterla provare.
Con questa bellezza a sei corde proviamo una versione de L’isola che non c’è. Nisida non può mancare, accompagnata dai coretti di Thomas Gabriel Delicati -3 anni- che intona un «Ye – e – e! Uò – ò!» che strappa applausi e sorrisi da parte di tutta la sala. Finale da uomo – orchestra con Canzonette e Il gatto e la volpe. Intervista finale a Dubois, con spiegazione dell’armamentario one man band di Edoardo e con l’esecuzione di Salviamo il salvabile e Arrivano i buoni. Ho consigliato a Luigi di non utilizzare queste 2 versioni perché avevo davvero raschiato il fondo del barile vocale. Imma conferma che la messa in onda della trasmissione e’ prevista per aprile, data da precisare poiché Pino Daniele sta tirando per le lunghe la registrazione del suo intervento.
Lo show finisce qua. O meglio… Ho il tempo per ricevere gli apprezzamenti dell’equipe Rai. Sono rimasti colpiti in modo particolare dalla perfezione delle esecuzioni e dalla potenza del nostro suono. Questo mi ripaga per tutta la tensione accumulata precedentemente. Ci lasciamo con un arrivederci al 19 e al 21 febbraio. Nella prima data, ci esibiremo al Pride Pub di Roma con l’innesto di 2 brani in scaletta – Sei come un juke box e Uffà, uffà- espressamente richiesti da Mimmo, uno dei direttori artistici del locale e grande fan di Edo. Il 21 febbraio sarò alla Locanda di Atlantide –Roma- ospite di un grande musicista ed esecutore sopraffino di Faber, conosciuto grazie alla Ragazzaccia Toscana: Alberto Napolitano, in arte Napo. Con lui duetterò sulle note di Quello che non ho. La lunga giornata si chiude a casa Delicati in compagnia di Paolo e Daniela con la visione del goal segnato al Toro dalla “Bestia” Baptista, con davanti una chilata e passa di ottima pizza accompagnata da un prosecchino offerto da miss MT. Con Thomas Gabriel che –prestandomi una delle sue Chicco-Chitarre- duetta con me sulle note di Capitan Uncino.
Urgono doverosi i ringraziamenti per chi ha creduto in noi realizzando questo evento:
Luigi Zaccaria, Immacolata de Pandi e GianLuca per il loro lavoro e i loro complimenti. Il Jailbreak di Roma per il supporto e l’ospitalità.
Carlo Delicati per l’amicizia e la parte audio.Alex Fusto e Valentina Bellotto per l’amicizia, la dotazione tecnica, gli scatti ed i progetti futuri.
Jack Tama per la grande umiltà e fisicità. Fabrizio Figus per l’entusiasmo e la professionalità. Giorgio, Mirko, Daniele e Paolo per la loro bravura.
Antonio Di Silvio e Alessandro Persichini per il calore e l’amicizia. Marina, Mara, Grace, Alessia, mio fratello, Paolo, Nunzia, e tutti coloro che hanno incrociato le dita per far sì che questo progetto si realizzasse. Mariateresa Livraghi per la presenza e l’organizzazione di questo e altri eventi.
E il buon Dio che mi ha fatto bennatiano…”
Antonio Dubois
Foto di Alex Fusto – © Studio Emagine
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Commenti da My Space, 23 gennaio 2009:
Ho già preparato bandiere, trombe, tamburi, festoni, e ricchi cotillons per fare il tifo! - Ale Sbandato
Bello Bello… Si attende quindi trepidanti la puntata in tv! - Andrea THE BLUESMAN
Già già già…pare che il 2009 porti novità..mi riferisco anche al fatto che per 2 sabati consecutivi a scalo76 Edo era uno di quelli che danno opinioni sui colleghi, ieri ha detto che Celentano in Italia è quello con la voce più bella. E penso anche alla partecipazione al tributo di Faber. Chissà se ora su mtv leggerò la notizia della pubblicazione del disco..e chissà se tornerò a sentirlo nominare anche in classifica. – ZEN
Pomeriggio intenso, quello di iei, per i falsi e per qualche loro sostenitore. Nella cornice di questo locale romano, uno degli innumerevoli posti dove si può ascoltare musica dal vivo, e aggiungerei anche di un certo livello, c’è stata questa performance di Tony e i suoi che potremo rivedere in televisione speriamo al più presto. Oltre alla band attuale si sono uniti per l’evento una pietra miliare della band, Fabrizio Figus, chitarrista che quelli più anzianotti del forum hanno avuto modo di apprezzare al primo nostro raduno e un percussionista eccezionale, di cui purtroppo non ricordo il nome, che si è dimostrato una forza della natura, bravo Paolo per averlo portato. Per il resto ottima prestazione, come al solito, di questi ragazzi che sono ormai una realtà, più che una promessa. Finale con riprese fuori programma di Tony one man band (ormai esausto) e interviste finali. Altro nin so perchè sono dovuto scappare. Comunque, oltre la Rai, io e Ale abbiamo ripreso e scattato foto, l’audio ufficiale è recuperabile, per cui si realizzerà sicuramente un dvd.
Ciao a tutti - Antonio
Grazie Antonio…. aspettiamo con ansia la data della trasmissione! – Mara
Eccomi. Anche se Antonio mi ha preceduto nel racconto… mi ero limitato alle immagini perché mi vengono sicuramente meglio dei racconti con le parole. Volendo aggiungere qualcosina a ciò che ha detto lui, direi che la troupe della Rai è arrivata con qualche ventina di minuti di ritardo così da lasciare ampio spazio alle prove delle 5 canzoni previste per la registrazione, consentendo l’amalgama con le new entry. La registrazione è andata liscia, con ripetizione (almeno due volte) per intero o parziale di di ogni canzone, più per esigenze di ripresa che per reale necessità. Così alla fine la fatica è stata quella di un concerto vero. Per il resto è stato un vero e proprio concerto, con grande carica, energia e grinta al punto che dopo l’esecuzione “perfetta” de Il Rock di Capitan Uncino, alla domanda rivolta da Tony al regista: «Ne facciamo un’altra?» il chitarrista Figus rispondeva: «Ma che sete matti?» Il fuori programma versione One man band è stato il collaudatissimo Sono solo canzonette - Il gatto e la volpe. In più c’è stata pure esecuzione “extrabonus” durante l’intervista a Tony di Arrivano i buoni con tanto di zoomate su tamburello a pedale, armonica e kazoo, quest’ultima ribattezzato “ocarina” da chi riprendeva! – Ale Sbandato
Grazie Ale! – Mara
Fanciullo! Al di là della Musica, degli incontri, della registrazione,dell’esperienza e di quanto che c’è di vero e palpabile, il tutto vale la pena già solo per poter leggere questo tuo racconto energetico con petardi, lapilli e bollicine! Un piacevole modo – oltre alla casa dolce casa – di iniziare il w.e. In bocca al lupo! – Graziella
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Dal Forum del www.bennato.net
Alessia – Mer Apr 14, 2010 1:24 am
Grazie a te Tony, però vorrei che di questo evento, di quelli passati e di quelli che verranno tu gioisca e viva le emozioni fino in fondo perché sono emozioni forti, sono sogni che si realizzano ed è musica…
Un abbraccio.
Marina - Mer Apr 14, 2010 12:57
Un bacio e un sorriso. Non vedo l’ora di vedere il video
Quanta strada, fratè! Sei entrato nella STORIA
Ex fan - Mer Apr 14, 2010 1:44 pm
Grazie e complimenti vivissimi!!!
Liberosenzafili - Mer Apr 14, 2010 2:27 pm
I miei complimenti, è davvero un grande onore essere chiamati per far parte di un servizio televisivo, che rende la giusta gloria al nostro Edo! Congratulazioni vivissime a te, alla tua band e… Viva Edoardo!!!!!
BeG400 - Mer Apr 14, 2010 9:49 pm
Sono felicissima per voi e vi aspetto a napoli per godermi una bella serata di buona musica!
Graz - Gio Apr 15, 2010 7:19 pm
Tony,ho finalmente visto il video. A caldo, due parole. La prima, per te. Sono contenta, te lo meriti! Sono certa che le tante persone che ti vogliono bene gioiranno della tua gioia (scusa il bisticcio ma non mi viene meglio! Troppo semplice? No! Esiste ancora questa peculiarità,anche se è un pò soffocata dal rumore dell’odio. E, oltre ad esistere, credo che sia il sale della vita. La seconda.. bhe,ne faccio solo cenno. E’ tutta la riflessione che la trasmissione ci invita a fare su quegli anni. Non posso soffermarmi adesso ma quegli anni mi ronzano nelle orecchie insistenti! Chiudo con un’immagine che ho cara più di altre: Torino, palasport 1978. Il mio primo edo-concerto…ma che te lo dico affà???!!
un abbraccio
Marina - Lun Apr 19, 2010 11:40 am
Caro Fratè,
condivido ogni singola parola, virgola, pensiero e sospiro.
Il lavoro di Minoli è come al solito eccellente e la Tua partecipazione un grande motivo di orgoglio per tutti noi che ti stimiamo e ti vogliamo bene. Un abbraccio.
MARA66 - Lun Apr 19, 2010 9:59 pm
Ho guardato il video con Robi…e sai com’è andata a finire? Che subito siamo andati a finire su youtube a cantare le canzoni di Edo…ci hai messo una carica!!! Bellissimo servizio…anche se devo dire che l’unica novità ERI PROPRIO TU E LA TUA BAND!!!! Bravi ragazzi…ma i complimenti ve li farò a breve dal vivo!!!!! Mannaggia che non l’hanno ancora trasmesso in un orario decente per poter dire: «io quello li, si, Tony, lo conosco!!!!!!!»
Un in bocca al lupo sincero
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I commenti dei nostri amici su FB
Jole Vairo: Grazie mille !!!!
Davide Miccio: complimenti sei un ottimo commentatore e musicista
Carlo Delicati: Molto bello ! Io specialmente…un pò g a y ma carino…”
John Elkan: Bello … fammi sapere per la replica.
Sandro Frascogna: Grazie Antonio. E tu sei molto bravo.
Gianni Tocco: Carissimo Tony,ti ringrazio tantissimo, mi hai fatto un bellissimo regalo! questo ‘video’ è veramente bello, e sottolinea l’impatto che ha avuto il grande Edoardo in quel periodo, grazie Toni’ grazie ancora ti mando un abbraccio fortissimo, a presto.
Roberto Tocco: Che figata Tony complimenti domani quando viene le faccio vedere il video voglio vedere cosa dice sono contento per te cazzarola ma quando ti vedo a sanremo???? Ciao Tony ci sentiamo
Raffaella Bounous: Diffondo nel profondo nord!!!!! Antò, ma sei proprio uguale,uguale!
Dino Luglio: Molto piu´di 2….grazie di cuore, ho anche inserito il vostro sito sul mio “edlug”..con i video girati alla ex ABK (si chiamava Kronenbourg all’inizio…quando la creai)
Nunzia Miele: bellissimooooooooooo mica vengo mai informata eh…..stupendi cmq!
Stefania Santoprete: Grazie Antonio! Canzoni indimenticabili!!!! Bei racconti da ascoltare. Finalmente ti ho visto in faccia!!!! La musica, la più grande forza creativa degli anni 70, viene fatta tacere… è cominciato il periodo del riflusso. Si riprende nel ’77 (con la nascita delle radio libere?!) e inizia (secondo me) l’epoca d’oro dei Cantautori
Redazione CheyenneRadio: Grazie
Elena Zannini: Mi piace davvero e avevo perso la puntata. Grazie Tony!
Chiara Song: Grazie Tony!!! MOLTO bello! Edo è sempre…esplosivo. Mi colpisce ogni volta la sua naturale tranquillità, dovuta semplicemente ad un vita fatta di musica. Non deve inventare nulla, lui è così, la musica gli appartiene. A te che dire… Complimenti! Cogli meravigliosamente le sfumature con tanta passione. Spero di rivederti presto! Intanto un abbraccio virtuale e grazie di avermi pensata
Marina Paolicchi: Grandissimi!
Alessandro Persichini: Spettacolo! bellissimo questo frammento, soprattutto per come son stati montati i vari interventi e contributi! Oltre che per la musica, naturalmente. Speriamo nella replica
Sabina Pisano: Io l’ho vista!!! Che bella sorpresa è stata!
Lorenzo Sau: Tony ma è solo un estratto? E tutta la puntata si può reperire?
Donatella Sechi: Caro Antonio non ho visto la puntata,spero di vedere la replica un abbraccio spero di vedervi al più presto un bacione.
Francesco Donadio: Grazie. E’ fantastico. A parte (naturalmente) i FDAB, quei due spezzoni del ’74!
Colpadelrock: GRANDE ANTO’! Oggi gli UNCINO di allora sentenziano «VIA DALLA SPORCA GUERRA e poi si rimangiano tutto per restare in sella….»
Vittorio Sicbaldi: Oh maestro, l’ho vista in televisione recentemente in un programma dedicato alla song napoletana. Figo. non invecchi mai? Solo io? Sono geloso!
Achille Migliorelli: Bellissimo Antonio complimenti!!!!!
Graziella Sodano: purtroppo la mia chiavetta internet fa le bizze ma complimenti per la trasmissione ai negri del Vesuvio,baci
Gianni Tocco: Ciao Tonì, bella trasmissione, sopratutto ora che si è capito da dove vengono le “RADICI” di questo movimento musicale, tu lo sai che fin dai tempi del grandissimo Maestro Renato Carosone, che io con Mamma avevamo visto al teatro Massimo anni or sono ma lasciamo andare. Bravo Bravissimo la parte che ti riguarda e molto bella. A presto. Zio Gianni.
Antonio Aruta: Grandissima trasmissione, ho rivissuto tutto con emozione ero presente a quel concerto…